Conoscere per Sapere: Scienza o Illusione?
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Hai un dubbio o una curiosità che ti attanaglia da tempo e non sai dove informarti?
Come ti comporti? Quali sono le fonti che alla fine scegli?
La Scienza o i Media?
È un discorso al quale non diamo molta importanza a causa dei mezzi d’informazione dai quali siamo circondati, senza considerare la fiducia che riponiamo con estrema facilità a tutto ciò che leggiamo o ascoltiamo.
La questione è molto delicata e decidere di dare per certo la prima cosa a cui ci approcciamo, può rivelarsi pericoloso!
“Fai tutto il possibile per evitare di ingannare te stesso pensando che qualcosa fosse vera quando non lo è realmente, o viceversa”. (Neil Tyson)
Questa è una delle frasi che dovremmo sempre tenere a mente quando ci troviamo di fronte ad un articolo, soprattutto sulla salute.
Il metodo scientifico sta alla base di tutti i risultati ottenuti all’interno di uno studio.
“Conducete degli esperimenti per testare la vostra ipotesi e dategli valore in proporzione alla solidità delle vostre prove”. (Galileo Galilei)
La scienza scopre le verità oggettive.
La stampa, invece, trae in inganno il pubblico mettendo in risalto un documento scientifico appena pubblicato e spacciandolo per “verità assoluta“, magari indicando l’eccellente curriculum accademico degli autori.
Quante volte hai letto articoli che consigliavano di non mangiare determinati alimenti per poi asserire l’opposto la settimana dopo?
Immagino già la risposta! La nostra Scienza applicata allo Sport ne subisce giornalmente le ripercussioni!
Ma come è possibile? Perché tutti questi studi scientifici si contraddicono a vicenda?
Prima di discuterne, dobbiamo capire cos’è la Scienza e come funziona.
I risultati di ogni singolo studio sono dipendenti da come è stato progettato, dalla tipologia di persone scelte (sedentari, atleti, obesi, normopeso, uomo, donna), dalle condizioni ambientali testate, dal momento della giornata in cui il test è svolto, dall’alimentazione dei soggetti, e così via.
È ovvio che due studi, per essere confrontati, devono soddisfare gli stessi fattori.
Uno studio effettuato in provetta, non necessariamente funzionerà anche per il nostro organismo.
Una scoperta sui soggetti patologici non avrà la stessa validità su quelli sani.
Un tipo di allenamento validato per gli atleti d’elite, non sarà sicuramente efficace anche per gli amatori.
La stampa solitamente non ha la pazienza di capire tutti questi fattori, quindi l’interpretazione è spesso affrettata.
Questo rappresenta un vero e proprio disservizio per il lettore.
Tradurre la scienza in raccomandazioni pratiche è fondamentale ma non dovremmo mai farlo sulla base di uno studio singolo.
Quando diamo un consiglio dobbiamo innanzitutto capire con precisione a chi è riferito!
Ad esempio, la creatina potrebbe essere un buon integratore ma funzionerà in condizioni molto specifiche e per individui con obiettivi definiti.
Per gli altri atleti in condizioni diverse e con obiettivi differenti, assumere creatina “fai da te” potrebbe comportare risvolti negativi!
So a cosa stai pensando: è un lavoro molto complesso, impossibile da fare per te che non sei addetto ai lavori. Ma c’è sempre una soluzione a tutto.
Continua pure a leggere e ad informarti, è sempre utile, ma chiedi sempre conferma al professionista di fiducia!
Micros è affidabile perché: il nostro staff studia con attenzione le ultime pubblicazioni scientifiche affinché chi si affida al nostro metodo, e quindi all’indiscutibile verità della scienza, è fortemente difeso dalla disinformazione che si propaga giornalmente su internet e sui media.
Se vuoi affidare la tua salute e la tua passione per lo sport ad una equipe competente e seria,la tua scelta non può essere che MICROS!
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