Sovrappeso e Obesità: I Nuovi Stili di Vita
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“La gola è uno dei sette peccati capitali” ma ciò non ci autorizza a servirci del cibo per scopi lontani dal concetto puro e semplice di nutrizione.
È importante infatti distinguere al giorno d’oggi le persone affette da “malnutrizione” (o “ipernutrizione”, che chiaramente sfocia nel patologico) e quelle che risultano “denutrite” (come accade nei paesi poveri).
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) durante l’ultimo Obesity Day (Ottobre 2017) ha ribadito la gravità della situazione in cui si trovano ormai migliaia di persone.
3 su 10 sono sovrappeso, 1 su 10 è obeso.
Ciò significa che più del 45% della popolazione ha scompensi alimentari che potrebbero versare in altrettanti squilibri salutari.
Cosa succede nella patria della “Dieta Mediterranea”?
Vengono sovvertiti i parametri nutrizionali e abitudinari che dovrebbero mantenere un organismo in salute.
Viene spontaneo pensare che nell’arco di 200 anni, dagli inizi dell’Ottocento ai primi anni 2000, sono state tantissime le scoperte di alimenti nuovi e di trasformazioni alimentari.
Non possiamo però affermare che si è trattato sempre di un plusvalore nel settore alimentare!
Chi è ancora il protagonista di questa evoluzione/involuzione alimentare?
L’essere umano, cioè la sua capacità di scegliere un alimento rispetto ad un altro.
A questi fattori si aggiunge anche lo zucchero, che si sa, insieme ai grassi, è un’importante fonte energetica per il nostro organismo.
Fin qui sembrerebbe tutto a posto ma un consumo eccessivo di questo elemento non ha di sicuro conseguenze positive.
I Fast-food sono in primis coloro che propongono un tipo di alimentazione “veloce e necessaria” che ha rivoluzionato l’idea salutare di “mangiare”.
Un corpo che assume più zuccheri di quanto dovrebbe non è in salute anzi è a rischio di molte patologie come il sovrappeso e l’obesità.
Quali sono le altre cause che hanno concorso allo sviluppo del sovrappeso e dell’obesità?
Gli stili di vita più sedentari, l’avvento della tecnologia che influisce sia sulla sfera lavorativa che sulle scelte individuali, le strategie di marketing e il binomio povertà/ricchezza dei cibi che spesso ci fa scegliere “il più dannoso solo perché più economico”.
Micros su questa situazione prende una posizione netta e definita.
Si staglia totalmente contro un’alimentazione insana e nociva, ed è contro anche gli stili di vita sedentari, cioè dove l’inattività fa da padrone.
Nessun corpo sta bene se non ha solleciti dal mondo esterno, se non svolge attività fisica e se non mangia sano.
Il nostro territorio è la madre di alimenti biologici, energici, salutari, di sterminati campi e di buona carne allevata naturalmente.
Vuoi schierarti anche tu dalla parte di Micros?
Il nostro staff può aiutarti a prendere consapevolezza e a indirizzarti verso la strada giusta: quella del vivere bene e del mangiare sano.
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